I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE IN TV
31 marzo 2022 in BED News
Le persone che in Italia soffrono di anoressia, bulimia o disturbo da alimentazione incontrollata sono circa 3 milioni e sono soprattutto adolescenti.
Il Covid-19 ha complicato ulteriormente il quadro: secondo i dati resi noti dal Centro Nazionale per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie, nei primi sei mesi del 2020, c’è stato un incremento dei casi del 30%.
E ancora oggi se ne parla troppo poco.
Ma uno spiraglio c’è: la tv potrebbe diventare un buon mezzo per educare i giovani.
Infatti serie tv di successo e film candidati agli Oscar iniziano a trattare l’argomento.
Alcuni esempi?
La bulimia di Lady D raccontata nel film “Spencer” e nella serie “The Crown” oppure il disturbo alimentare tenuto ben nascosto da Carolina in “Doc nelle tue mani”, fino ad arrivare al cibo usato come consolazione da Nina in “Studio Battaglia”.
I disturbi del comportamento alimentare sono patologie subdole, che lacerano nel profondo chi ne è affetto e non sempre chi sta accanto a queste persone riesce ad accorgersene del disagio profondo che lo alimenta.
Fondamentale quindi è informare, spiegare i meccanismi patologici e i comportamenti che caratterizzano chi ne soffre così da poterli aiutare.
